ANSIA E PANICO


Il respiro si spezza. Il cuore galoppa. Le mani sudano. Pensieri sempre più agitati e sensazioni nel mio corpo si rincorrono senza che riesca a fermarli.

Non c’è motivo, ma è sempre lì, dove il petto si stringe, dove l'aria manca. Non ci sono, sento di perdermi dentro me stesso.

Il mondo è un labirinto. La luce mi pulsa sulle tempie e tutti mi osservano. Mi impaccio, mi vergogno, qualcuno mi guarda ed Ora io svengo, ora muoio, mi sento impazzire.

Il pensiero è un nemico. Il silenzio amplifica ogni istante, ogni pensiero di troppo. Il letto è un deserto totale in cui mi perdo. La mente urla. La notte non dormo.

Il mondo fuori scorre veloce ed io mi sento fermo, paralizzato. Vorrei dire aiutatemi, ma ho paura nessuno mi ascolti. La giornata termina ma non la mia ansia.

Il telefono è in mano, ma non mi distrae. Ho bisogno che qualcuno mi ascolti e mi viene un'idea. Non una chiamata a un amico ma uno psicoterapeuta. Ho sempre paura, ma questa volta è diverso. Non è un attacco di panico. È paura di potere cambiare.

Il mio approccio terapeutico

Se ti riconosci in questa storia e cerchi uno psicoterapeuta  a Catania, il mio approccio si fonda sul modello psicoanalitico. Attraverso la psicoterapia psicoanalitica, accompagno la persona nell’esplorazione delle proprie dinamiche inconsce, aiutandola a dare forma ai propri pensieri ed alla propria storia.

Lavorare a livello profondo consente di trasformare il sintomo dell’ansia in una possibilità di conoscenza di sé, andando oltre la gestione per affrontare le radici del disagio. L’ascolto, l’interpretazione e l’elaborazione in un contesto analitico permettono di avviare un percorso di cambiamento duraturo.

Opera in foto: "L'urlo" di Edvard Munch (1893).